Ci sono delle situazioni in cui non ci si vorrebbe mai trovare nella vita ma, purtroppo, a volte accade che, magari a seguito di una grossa operazione o con l’avvicinarsi della vecchiaia, il nostro corpo non riesca più a sostenerci come una volta.
Stiamo parlando non di lievi problemi motori o di piccoli interventi che ci limitano solo parzialmente i movimenti, ma di tutte quelle situazioni piuttosto gravi che ci costringono a dover trovare una soluzione per non rimanere infermi a letto per tutta la vita.
La soluzione la troviamo per fortuna nei deambulatori, ossia quelle apparecchiature appositamente progettate e realizzate per far sì che chi non riesce più a sopportare il peso del proprio corpo sulle proprie gambe, possa comunque avere una discreta autonomia, potendo fare affidamento su un’attrezzatura semplice ma di vitale importanza.
Come funziona il deambulatore?
Il deambulatore, per chi non lo conosce, è quel carrellino a quattro ruote che vediamo solitamente spingere dalle persone anziane che, pur riuscendo a camminare – anche se in modo molto lento – devono aggrapparsi a qualcosa per scaricare il peso della propria corporatura, in modo che questo non vada ad incidere troppo sugli arti inferiori. Il deambulatore diventa così l’evoluzione del famoso “bastone della vecchiaia” e regala a chi lo utilizza la possibilità di non doversi limitare negli spostamenti.
Quando le gambe sono veramente provate – e non accade solo agli anziani credetemi – o quando magari si è reduci da lunghi periodi di immobilizzazione, come ad esempio dopo un incidente stradale, la versione più adatta da utilizzare è il deambulatore ascellare. In questo modello sono state aggiunte due prolunghe che arrivano fin sotto alle ascelle, in modo che si possa scaricare anche la tensione e il peso dalle braccia stesso.
Quante versioni ne esistono?
Il deambulatore ascellare può essere acquistato fra le diverse tipologie oggi presenti sul mercato, in base alle specifiche esigenze della persona. Di base tutti i deambulatori ascellari hanno le 4 ruote piroettanti e la possibilità di fermo di sicurezza. Ci sono poi versioni più complete che comprendono il seggiolino, nei casi in cui l’utilizzatore abbia bisogno di fare qualche pausa di riposo fra un percorso e l’altro, oppure modelli che integrano l’appoggio antibrachiale per chi ha bisogno di un sostegno totale anche per le braccia.
I deambulatori ascellari sono sì di modeste dimensione ma non per questo sono leggerissimi: i materiali con cui vengono prodotti sono stati infatti attentamente studiati e testati per garantire il maggior comfort possibile e la migliore manovrabilità ma anche per garantire la massima sicurezza e stabilità. Sono anche pieghevoli. Molte aziende on-line danno la possibilità di visionare sul proprio sito tutta la gamma dei deambulatori ascellari e ne illustrano ampiamente caratteristiche e benefici, come ad esempio l’azienda Ortoausili che vanta da anni una specifica esperienza nel campo sanitario.